mercoledì, ottobre 11, 2006

Istruzioni per l'uso


Okay, okay, okay. Mettiamola così, sono i pro e i contro che si insediano in ogni cosa. Il problema qua è questo. Quando appari su un blog che ha la sua importanza, devi essere pronto ad ogni tipo di sfida: e questo non era il mio obiettivo, nè tantomeno lo è adesso.

Il blog di Karim raccoglie sentenze nel bene e nel male, proprio perchè si basa su un bacino d'utenza enorme, che porta ogni viaggiatore del web alla ricerca di informazioni sulla Lituania ad imbattersi nel suo piccolo, grande, immenso lavoro.

Adesso, in qualche modo, ne sono partecipe anche io, con tutti gli onori e gli oneri della situazione. Mettiamola così.

Io non sono una mente suprema che ha la pretesa di spiegare il mondo in cui mi sono autocatapultato, semplicemente mi è passato per la testa di tenere un blog del mio Erasmus (leggi: esperienza di vita destinata a svolgersi in un periodo PRESTABILITO) e così ho fatto.

Proprio per questo motivo, credo che sia giusto stabilire un paio di presupposti importanti:


  1. questo è un blog creato principalmente per comunicare con i miei amici o conoscenti impressioni, non verità assolute, che vanno prese come tali.

  2. sono in Lituania per una serie di motivi ben precisi, che possono essere così sintetizzati: vivere in un posto fuori dagli schemi e assumerlo fin dall'inizio come tale; imparare l'inglese; viaggiare verso posti così periferici da apparire indispensabili; evitare di trovarmi in mezzo a mandrie di italiani-tipo in cerca di Erasmus-fiesta-discoalcoldonne-no-stop; conoscere mentalità diverse e proprio per questo indispensabili.

  3. il mondo è a volte piccolo a volte troppo grande. Ci sono tantissimi posti che vorrei prima o poi vedere, e sono tutti simili più alla Lituania che a Las Vegas. Ho viaggiato in bici per Slovacchia e Polonia, ho suonato nelle città più belle di Spagna e Portogallo, ho cercato di vedere altri posti secondo mentalità diverse da quelle Alpitours. Sono qua per continuare a far così.

  4. ogni Paese, ogni Area geografica e probabilmente ogni Città ha la sua mentalità. Nessuno qua ha la pretesa di imporre la propria, semplicemente mi piacerebbe assimilare quelle che riesco a conoscere. Per questo motivo, cercherò di conoscerne il maggior numero possibile, proprio per eliminare quel pregiudizio tutto "occidentale" che tende a riconoscere il proprio modello di organizzazione di vita come l'unico ammissibile.

  5. non mi piace discutere, nè sul web nè nella vita reale. Solitamente, rispondere e controbattere a maleducati che si introducono nei mondi altrui non è un mio hobby. E non deve diventarlo: quindi, se qualcuno ha da fare qualche legittima protesta a qualsiasi cosa, non c'è problema, a patto che si mantenga nei limiti dell'educazione e della coerenza: questo è un blog, non un monologo, quindi i commenti sono ben accetti. Quello che non mi piacerebbe vedere è una caccia alle mosche, dove fiumi di parole e di argomentazioni assurde si perdono in un mare di illogicità, come troppe volte ho visto in Rete. Per qualsiasi incomprensione, comunque, esiste la mia mail, non è difficile trovarla.

Su queste pagine, si leggeranno di sicuro impressioni di ogni tipo, anche contrastanti fra di loro, figlie del fatto che la Lituania non è nè migliore nè peggiore della Francia o della Spagna, semplicemente è DIVERSA. E lo stesso vale per il suo popolo, per la sua lingua, per i suoi usi ed i suoi costumi. Chi leggerà o ha letto giudizi di ogni sorta, avrà interpretato male le mie parole, non necessariamente per colpa sua: dopotutto, scrivo quello che mi passa per la testa in quei pochi momenti che riesco ad essere davanti al compuer.

E' necessario fissare delle linee base perchè questo blog sta diventando strano, mi intasa la casella e-mail di commenti entusiastici e mi ritrovo illustri sconosciuti a giudicare senza conoscere. Quindi, buona navigazione, commentate che è facile e mi fa piacere, e adesso che ho risolto le faccende burocratiche posso andare a dormire.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè questo post? non ne ho trovavo il senso. così sono andato a cercare ed eccolo......trovato!
Il Messia! Max, o chi per esso!
Ma che vuole questo qua spiegamelo? che gli hai fatto di male? Oltretutto il primo commento che ha scritto si poteva ancora accettare...nel secondo però appare tutto il suo quoziente intellettivo.
ma è inutile che ti incazzi sandro...sei online, e online ci sono migliaia di coglioni...logico che prima o poi arrivano.
non cagarli e fai prima. hai detto che chi ti conosce ti può giudicare: lascia giudicare noi. Stai facendo un buon lavoro. PINNA

Anonimo ha detto...

Non capisco come questi coglioni riescano ad usare il computer.

- karimblog.net -

Anonimo ha detto...

Non capisco come questi coglioni trovano il senso nel passare il loro tempo a affrontare argomenti per loro inconcludenti emettendo sentenze supreme senza conoscere le persone.
Sandro tu lo conosci questo pittoresco max? Mi sembra di aver capito di no...e credo che lui non conosca te...
lascialo perdere.

Cmq, passando a cose serie, mi sembra che hai trovato personaggi interessanti anche li..!

Maic

Anonimo ha detto...

chiaro che il Fenomeno non ti conosce, se no non si sognerebbe di venirti a dire che tu sei il classico italiano nel mondo.
spediscigli via mail quell'articolo di giornale spagnolo che mi avevi fatto vedere!
oppure lascialo perdere, cm sarebbe meglio fare...sai quanta gente cosi troverai sul tuo blogghettino??
E io, a ridere!! Hi hi hi

kia

Anonimo ha detto...

Pinna ma chi mi dice che non sia proprio tu uno di quei coglioni (assieme agli altri che lo scrivono tanto per dire) che girano su internet?
Boccaglio

Anonimo ha detto...

pinna, povero uomo, sono max
hai visto forse male parole nei miei post? no.. il mio quoziente intellettivo è inferiore al tuo, ed allora cerco di adeguarlo al tuo.
dopo 11 anni di lituania posso permettermelo, dopo 19 anni che giro il mondo, posso permettermelo.
Dopo aver menato a due coglioni (mi abbasso al tuo rango, ma ci vuole) a palanga per aver detto: queste so tutte troie, puttane ecc ecc... posso permettermelo, dopo aver visto italiani DEFICIENTI strattonare ragazze in pilies solo perchè erano loro italiani e le ragazze lituane, posso permettermelo.. tu giudica pure positivamente il lavoro del tuo amico, ma se pretendete di poter scrivere indisturbati cagate sulla gente senza aspettarvi risposte, beh, svegliatevi. Ho amici lituani che parlano italiano, chissa che penseranno di voi? e poi vi lamentate se in giro menano gli italiani, o gli sputano sulle porte...

Anonimo ha detto...

Bravo, ma gli italiani DEFICIENTI sono purtroppo famosi in tutto il globo per le loro brillanti azioni. La prossima volta, cerca di capire la differenza tra chi e' realmente come quelli che hai descritto (perche' esistono e lo so) e tra chi invece magari e' diverso...e la pensa come te per certe cose. Non generalizzare subito.
Chiudiamola qua tanto si potrebbe andare avanti all'infinito, ti ho detto che sei ancora in lituania se ne puo' parlare senza problemi davanti a un'Alus, se no non ha senso, davvero.
stop the war!

Anonimo ha detto...

Sandro, stop the war.. ok per me, anche perchè nel mio primo messaggio non c'era alcuna voglia di fare una guerra, ma solo di "contestare" civilmente quanto avevi scritto, che ritenevo personalmente alquanto irritante. L'ho fatto, rispondendo ad un blog pubblico, per il quale è ovvio attendersi anche risposte che contrastino con il proprio pensiero, ma la tua prima frase è stata "max, non hai capito un cazzo" ed altri si sono adeguati...
Come hai avuto modo di vedere io non ho mai usato parole fuori posto, e tantomeno offeso nessuno, come invece altri hanno fatto ripetutamente.
Ma siccome "passa e non ti curar di loro" è un vecchio detto sempre attuale, io tanto farò. Nessuna Alus con te, non offenderti, ma da quello che scrivi non sei il mio "tipo".. Poi un consiglio se vuoi accettarlo, da fratello maggiore, divertiti, fallo con i tuoi amici, come l'ho fatto anche io (non a caso ho vissuto 18 anni tra piazza di spagna e viaggi all'estero) ma impara a non mettere in piazza i vari "i fuck with..", perchè non servono e fanno scadere tutto nella volgarità.

Marco ha detto...

C'è modo e modo di esprimere opionioni, contestazioni, consigli o divergenze di idee.
Così mi piace di più...
ciao

Anonimo ha detto...

Ora che hai risolto con il tuo "fratello maggiore" max e dopo che ci ho messo circa mezz'ora a capire che cazzo stavate scrivendo (ma ho avuto un illuminazione andando a vedere il sito dell'altro tipo...karim non so più cosa).
Effettivamente il max aveva pure un po' di ragione perchè il karim nella "caro lituano" di qualche tempo fa ha scritto una serie di cazzate denotanti la peggior chiusura mentale del piemontese medio-cre.
Mi pare che sia degenerato nel classico mafia-pizza-mandolino che tutti gli italiani che viaggiano un poco si ricorderanno.
Problemi e problemi ne ha ogni popolo ma nel momento in cui si generalizza automaticamente si passa dalla parte del torto.
E' un peccato mortale anelare a una condizione di vita migliore?
E' un peccato mortale arrivare a questa condizione di vita utilizzando un mezzo chiamato uomo (se sei donna)?
O si vuole parlare di cazzate quali l'amore, l'unione stabile ecc. Basterebbe uno sguardo su metà delle cause di separazione per vedere che anche li i soldi la fanno da padrone.
Probabilmente ho perso un pò della vostra polemica e quindi focalizzo solo quella cazzo di lettera del "caro lituano" che io potrei scrivere per il caro marocchino e qualcun altro per il caro italiano.
Mi ha colpito il fatto che alcuni gli sputino sulla porta di casa. Probabilmente con argomentazioni simili è molto che non gli sputino sulla porta anche gli altri.
....e poi mi viene a far la morale un piemontese sul fatto che i lituani non socializzano con gli stranieri? Abito in piemonte da molti anni. Ho visto scene nei confronti degli stranieri che sono forse più umilianti che sputare su una porta.
Ho visto mamme incazzarsi perchè volevano mettere festivo un giorno del ramadan a scuola. Ho letto di stranieri buttati nel po dai ponti a torino.
Immigrare in italia è reato! Cercare di anelare alla vita è reato!
La maggior parte dei detenuti sono extracomunitari! Vantiamo una denuncia ad amnesty internatiol perchè i nostri CPT sono come dei lager.
basta.
ale

Anonimo ha detto...

Anonymous said...
Non capisco come questi coglioni riescano ad usare il computer.

- karimblog.net -

karim ti chiami?... se ci sei riuscito tu ad accenderlo ;-)

Anonimo ha detto...

pregasi non indirizzare insulti senza i seguenti elementi:
- destinatario dell'insulto
- sufficiente argomentazione alla base dell'insulto
- la firma (se avete il coraggio)
un pò d'ordine perdinci!!!!
antonio

Marco ha detto...

Eh eh...! Cercherò di aggiungere il tasto "insulta" vicino a quello dei commenti...!
A parte gli scherzi, fa comunque piacere che la discussione vada avanti, però è infinita.
L'accoglienza che l'Italia e i suoi abitanti danno agli immigrati la sappiamo. Anche sabato ne ho avuto una testimonianza, perchè una ragazza di Klaipeda raccontava la serie di pregiudizi assurda a cui è stata sottoposta in poche settimane a Brescia.
E' un'amica di Karim, quindi queste cose le sa bene anche lui...il problema di fondo è che qua si voleva raccontare la difficoltà di vivere in lituania, se non sei un turista o (logicamente) un erasmus.
Difficoltà dovuta a diversi fattori...A conti fatti, per un italiano è piu facile stare a casa, con tutti i difetti che il Bel(?)Paese può avere, o a limite vivere in un altro pezzo di mondo.
C'è chi riesce a farcela ovviamente, ed ha tutta la mia stima ed ammirazione perchè, come si dice, ha due.....così, però per una serie di motivi non è per niente facile.
Ovviamente non si voleva disprezzare nè la lituania nè il popolo lituano nè tantomeno la lingua, e parlo (credo) anche a nome di Karim, e se si va indietro nei post di karimblog se ne trovano le prove.
Il discorso degli sputi....io posso solo dire che, in tre settimane, mi sono sentito dire perfino "fuck you yankee" o cose simili piu di una volta. Yankee a me!?! Mah...! A limite "polentone...!" ;-)
E potrei aggiungere altre cose ma non ne ho voglia.
D'altro canto, però, potrei descrivere una situazione di accoglienza perfetta da parte di chi è "piu integrato con il mondo", di chi ha studiato, di chi è uscito ogni tanto da questo paese. E soprattutto in università. Ho socializzato con lituani, anche maschi, e ne abbiamo parlato tranquillamente...non si incazzano quando gli parlo di quello che non capisco del loro popolo, e ridono quando gli descrivo gli 84 o giù di lì parlamentari italiani condannati e regolarmente eletti.
Il confronto non fa mai male. Le menti chiuse sì, e ce ne sono tante in Piemonte, e ce ne sono altrettante in Lituania.

Anonimo ha detto...

all right.
vivremo quindi tranquilli fino alla prossima polemica.
Ricordo a tutti che la specie umana può, a grandi linee, dividersi in due categorie.
I cretini e quelli che fanno in modo di non esserlo.
A voi la scelta...
Einstein sosteneva che solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana.
Sul primo forse ho ancora qualche dubbio.
Sul secondo concordo ma non mi pare abbia distinto in base alla nazionalità o al colore degli occhi.
keep your faith
ale

Anonimo ha detto...

Sempre così, se dico che sono stato 45 anni in Lituania allora qualsiasi cosa dico è vera. Argomentazione valida, ovviamente:

Karim: le donne lituane sono belle
tipo: cazzo dici, sono 146 anni che sono in lituania. Sono tutte negre!
Karim: ah, è vero. Hai ragione. Scusa.

E' come dire che per parlare di ippica, bisogna essere un cavallo.

Anonimo ha detto...

5525®

Che giornata ricca di parole. Peccato che per il nostro viaggiatore riflessivo sia stato solo un cumulo di retorica e di parcondicio. In questo blog come nel mondo fatto di cose ci sono persone che danno valore a nomi di paesi e colore della pelle. Ferma un attimo, le differenze sono solo un motivo per capire meglio cosa siamo.

5525® saluta zand

Marco ha detto...

5525 mi piaci. Chi sei?